
I volti non li saprò mai.
E mentre riprendo a camminare e inizio già a dimenticarle, mi accorgo di questa libertà meravigliosa che mi convince sia così che dovrebbe essere ovunque: fidarsi perché il mondo la merita quella fiducia.
L’estero è quel luogo che destabilizza perché le abitudini accumulate fino ad allora non servono più o risultano addirittura sbagliate. Ma l’estero è anche quel luogo in cui ci è data la possibilità di adottare nuovi automatismi, di rendere abitudine qualcosa che non avremmo mai sognato lo potesse diventare. ❤️
Buon pomeriggio da qui. Domani partiamo per un minuscolo viaggio, andiamo a incontrare il Fuji-san un po’ più da vicino.