
Attraverso le finestre guardi le stelle che vanno per il cielo, come i tuoi ricordi, o le tue fantasie.
Paesi lontano, amici, cose vissute o lette, poesie che ricerchi.
I giorni di ieri, lontani, e quelli di oggi. La morte.
Il tempo va via lento o frettoloso; non sai se sono passate ore o pochi minuti.
L’alba non rischiara.
Vorresti uscire dal letto, rivestirti e affrontare il freddo, la notte stellata e la montagna per incontrare le persone care, le fanciulle amate, i compagni. Una lunga fila di volti.”
Mario Rigoni Stern,
Il magico kolobok