
che tirano giù e risucchiano la tua linfa.
Prendi le distanze da chi urla per aver ragione
da chi denigra sempre gli altri
da chi cerca sempre un nemico per giustificarsi.
Prendi le distanze dai precipizi,
dalle strade interrotte e dai muri innalzati.
Prendi le distanze da chi passa oltre un uomo tramortito
da chi calpesta il cuore delle donne, da chi dice “me ne frego”.
Prendi le distanze anche da te stesso quando non sei più te stesso,
ma le voci di altri che si sono imposte in te.[don Francesco]

che spazzi via ogni rigidità.
Benedetto oceano di silenzio
che riequilibri il mondo.
Benedetto cielo immenso
che riduci la statura dell’uomo.
Benedetto bosco intorno
che riconcili gli opposti.
Benedetto sei tu oggi, che ami ogni nuovo inizio.
don Francesco