
…la cartolina fatta stampare da papa Francesco per il suo ultimo viaggio in Giappone, dove ha visitato la città di Nagasaki e Hiroshima.
L’istantanea che trovate allegata, è stata scattata dal fotografo statunitense Joseph Roger O’Donnell, inviato dopo le esplosioni nucleari nelle due città giapponesi, Hiroshima e Nagasaki, devastate dalla bomba atomica.
A Nagasaki vede due bambini, uno sembra dormire sulle spalle dell’altro, in realtà è morto. Suo fratello, con un volto da cui traspare una dignitosa sofferenza, sta aspettando che venga cremato. La foto è divenuta un tragico simbolo della ferocia della guerra. L’immagine, come mi ha raccontato Andrea, ha fortemente scosso papa Francesco che ha voluto farla riprodurre su un cartoncino. La fotografia è semplicemente accompagnata dal commento “… il frutto della guerra”, seguito dalla sua firma autografa, e “ogni volta che possiamo la distribuiamo e fa molto bene”.
Un piccolo dono, ma soprattutto un aiuto per far capire alle nuove generazioni le sofferenze patite.

Papa Francesco e il frutto della guerra
Vedi: www.doppiozero.com/nagasaki-papa-francesco-yamahata

Marco Belpoliti