Credo di amare moltissimo questa lingua proprio per la sua predisposizione a dare alle cose piccole e belle un nome, parole a fenomeni che risultano dettagli secondari in altre lingue. Laura Imai Messina
Esiste in giapponese una parola che racconta il piacere di contemplare la neve (yukimi 雪見). Credo di amare moltissimo questa lingua proprio per la sua predisposizione a dare alle cose piccole e belle un nome, parole a fenomeni che risultano dettagli secondari in altre lingue. pic.twitter.com/8GlCGH1019